Una conversazione viva - pagine 142-155

Testo del programma “Coscienza e Personalità: “Da “Ineluttabilmente morto a eternamente vivo”. Supervisione di Anastasia Novykh. (Nota, le riduzioni nel testo: la presentatrice Tat’jana - T, Igor Mikhajlovich Danilov - IM; Gianna - G; Volodja - V; Andrej - A).


Una conversazione viva
" DA INEVITABILMENTE MORTALE A ETERNAMENTE VIVO. LA COSCIENZA E LA PERSONALITA’ "

08:34:48 - 09:20:40

V: Il meccanismo non ha funzionato, perciò non ha senso attivare lo stesso meccanismo che non funziona. Una volta che avete osservato questo, il sistema non ha più cibo e una persona non gli dà la sua attenzione e, o risolve la situazione umoristicamente oppure interagisce con l’altro e la risolvono insieme. Questo è tutto. Cioè  non ha fatto in modo che… Bang! Ecco il sistema si è ritirato.

Quando la coscienza si attiva, a un certo punto incomincia a fare una valutazione: “Questo non va bene, questo è sbagliato e questo nell’insieme sembra sciocco…” o qualcos’altro. Nascostamente, piano piano striscia dentro insinuandosi come un serpente nell’erba e così gradualmente re-indirizza il suo vettore.

La persona è arrivata a un punto morto ed incomincia ad aver paura: “Che cosa è successo? Perché non c’è la contentezza? Ed incomincia a ricercare il colpevole e questa palla di neve la travolge. Ma interiormente quella persona è una Personalità, interiormente ha un’anima, interiormente ha dei sentimenti  che non sono spariti da qualche parte. Deve soltanto dare a sé stessa delle direttive chiare: “Ok, alt! Fermati. Ci siamo. Non ho sentimenti profondi. Non sono spariti ed io sono diretto verso il Mondo Spirituale, dove c’è sempre contentezza e gioia. “ Cioè uno deve dare a sè stesso una direttiva chiara: “ Ecco non ascolto la voce  dentro la mia testa. Non giudico nessuno. Il mio unico scopo è in un’unica direzione, la direzione verso lo Spirituale.” E’ così e la coscienza si ritira,  e allenta la sua presa. Per tutto il tempo in cui il corpo umano vive, finché siamo qui, possiamo cambiare tutto.

Una delle cose che indica che una persona si sta veramente muovendo lungo il sentiero spirituale è uno stato di pace, uno stato di libertà interiore. Prima di tutto le relazioni con gli altri si ristabiliscono perché non si ha più bisogno di dominare. Si capisce che cos’è la coscienza e si smette di manipolare gli altri. Naturalmente vi rendete conto quando per esempio una certa manipolazione viene diretta anche verso di voi, ma semplicemente non vi interessa.  Aggiro quell’angolo appuntito e in qualche modo il conflitto si appiana. E’ così. In qualche modo tutto si risolve amichevolmente.

A: A questo riguardo ho anche un esempio molto interessante. Una volta,  in un corso, eravamo d’accordo con un gruppo di partecipanti di perfezionare un modello di manipolazione. Eravamo d’accordo che nessuno avrebbe dato un consiglio non richiesto né nella propria famiglia né a nessun altro e tutto quello che una persona poteva fare da sola, l’avrebbe fatto senza chiedere a nessuno di aiutarlo. Le relazioni cambiarono radicalmente….

T: Secondo te, che cosa favorisce l’unità fra le persone, basandoti sulla tua esperienza personale?

V: Secondo me, per favorire l’unità fra le persone è necessario che prima di tutto esse si incontrino ed abbiano degli interessi comuni. Interesse di imparare, di fare qualcosa insieme, qualche buon lavoro a beneficio di altri, per aiutare gli altri. Quando arriva questo stato di pace, cioè lo stato di essere in grado di comunicare tranquillamente l’uno con l’altro, anche questo dà una sensazione di unificazione. Bene, semplicemente le persone non dovrebbero ascoltare la loro coscienza.

A: Guarda, la situazione è frattale.  La coscienza, così come fa in modo di dividerci nei pensieri, allo stesso modo cerca di dividerci, non nella testa, ma nella comunicazione, nei gruppi. In che modo? Proprio con la tattica del “dividi e comanda”. Cioè, spesso le persone che promuovono idee del tipo: “Vai lì…, non andare lì; comunica con queste persone…, non comunicare con quelle altre”,  lo fanno perché ascoltano banalmente la loro coscienza che installa proprio dei programmi finalizzati alla divisione. Anche se a qualcuno non piace qualcosa o qualcosa non piace a qualcuno… Ma, a chi non piace? Qualcosa sempre non piace alla coscienza. Cioè invece di mettere semplicemente in discussione alcuni punti critici ed esporre effettivamente i pensieri che provengono dalla coscienza, le persone spesso ascoltano la coscienza e portano le sue idee nelle masse.

Bene, diciamo che questo non danneggerà chi sta evolvendo spiritualmente. Perché? Perché comprenderà che si tratta del lavoro del sistema. Si tratta semplicemente di come il sistema lavora dentro di lui, cercando di separarlo dagli altri. Allo stesso modo il sistema lavora nei gruppi, cercando di dividere i gruppi di persone che vanno tutte nella stessa direzione.  Esattamente allo stesso modo come oggi il sistema ha diviso – come sai tu stesso – sia tutte le religioni che tutto il resto. Cioè un seme di conoscenza è stato piantato e adesso – per così dire – dovrebbe  germogliare in varie direzioni, anche se tutto è uno.

Si dividono proprio allo stesso modo… Dopotutto, il desiderio di potere e di potere segreto conduce le persone a promuovere le idee finalizzate alla divisione. Perciò, non c’è nulla di sorprendente in questo, è un processo naturale, sono le leggi naturali del sistema. L’unica cosa è che per le persone che stanno evolvendo spiritualmente questo è inaccettabile, cioè una persona che sta evolvendo spiritualmente, al contrario deve lottare per l’unità, per l’unificazione, per l’amore, per la fratellanza. In fondo non c’è nulla che ci divida.

Hai chiesto che cosa unisce le persone. Secondo me, per mia esperienza personale… la gente si unisce su un punto importantissimo e cioè il desiderio di sopravvivere. Sopravvivere non soltanto in senso materiale, ma anche sopravvivere spiritualmente. Vedi, abbiamo incontrato il più forte nemico dell’umanità: il sistema della mente Animale e riusciremo a vincere questo sistema solo se ci uniamo.

Proprio questa legge è spesso usata anche dai poteri dominanti, che spingono le persone una contro l’altra. Perché prendono lo spunto di un nemico esterno per orientare una certa parte della popolazione sul fatto che c’è un nemico esterno e questo unisce la gente. E’ bello che la gente si riunisca contro qualche aggressione o pericolo, ma il fatto è che l’aggressore è diverso, il pericolo è diverso, Cioè il pericolo effettivamente risulta essere…

V: … dentro ognuno.

A: Esatto, è invisibile. Cioè viene mostrato un nemico sbagliato. Fanno vedere che il nemico sta in un’altra persona, nella sua individualità, mentre effettivamente il nemico è dentro di noi, è la coscienza. In generale, il nemico è il sistema. Se le persone si uniscono nell’aspirazione a sopravvivere e conoscere il Mondo Spirituale, bene, scusatemi, alla fine, questo significa né più né meno conquistare l’immortalità… In fondo è più facile riuscirci in un gruppo perché in questo modo la forza si decuplica.

Questo è solo un processo, uno studio del sistema stesso. Cioè adesso siamo seduti qui, siamo più persone e ognuno ha la propria esperienza. Diciamo che l’abbiamo condivisa, e ci siamo già arricchiti reciprocamente  dell’esperienza uno dell’altro. Ognuno di noi può già evitare di passare attraverso determinate situazioni. Di nuovo, mentre si fanno le pratiche spirituali in un gruppo, sentiamo di esserci arricchiti noi stessi. C’è differenza tra quando si pratica da soli e quando lo si fa in gruppo. Una differenza enorme. 

Oggi questo punto è molto importante. Se le persone veramente si rendono conto di qual è il loro scopo, sarà più facile unirsi. Poi, effettivamente, proprio come dicono i libri, quando una persona studia il sistema, comprende le sue leggi e capisce che esiste l’immortalità e che il mondo è un’illusione, allora la vita in questo mondo diventa un gioco interessante e affascinante e, già si incammina verso la libertà, essendo libera. Cioè si sviluppa costantemente e ritiene interessante qualunque cosa le arrechi piacere e gioia. Non ha problemi non ha nemici.

T: Allora, come è cambiata la tua vita dopo aver ricevuto la conoscenza di AllatRa?

V: Tutta la mia vita è cambiata completamente.: è  molto più interessante e confortevole vivere in questo modo, quando cioè si capisce dove stai andando e perché. In generale si comprende l’essenza dei processi che si verificano intorno a noi, si capiscono gli altri. Quando capisci una persona anche dalla prospettiva della conoscenza acquisita, già comprendi perché quella persona si comporta in quel dato modo, che cosa si manifesta in lei in quel momento. E’ molto più facile perdonarla, comprenderla, interagire con lei in modo tale che si senta meglio ed evitando i conflitti, capire completamente tutto ciò che sta accadendo, arrivando a conoscere il proprio stato interiore. Esiste un’espressione: “Vivere nello Spirito” che significa esattamente vivere nella gioia, nella felicità, interagendo con gli altri. E’ molto più interessante vivere in questo modo. In generale non riesco a immaginare come potrei vivere nei conflitti o in qualche tipo di litigio. Bene, che tipo di vita sarebbe? Non sembra affatto una vita umana normale. Una vita umana normale è quando facciamo qualcosa insieme, interagiamo in qualche modo, infine, ci capiamo: c’è il Mondo Spirituale, c’è questa profonda percezione di felicità, c’è la vera vita. Questo è quanto esattamente una persona acquisisce e ciò che io ho personalmente compreso da solo ed ho accettato questa vita come una vita naturale.

Capisco che… bene, questa vita del corpo fisico finirà, il corpo morirà ed io continuerò. Tutto questo mi dà uno scopo nella vita. Di solito quando per qualche ragione osserviamo nella vita le persone vediamo che hanno occhi senza vita, specialmente le persone più anziane. Questa è paura, dovuta alla mancanza di conoscenza di ciò che verrà dopo…

La vita, quando sai che finirà… Ha paura chi non ha uno scopo. Che tipo di vita può avere chi sa che tutto finirà? Si guarda allo specchio e si spaventa perché si rende conto dei cambiamenti che avvengono in lui: appaiono delle rughe ed emerge una certa stanchezza fisica. Non riesce più a fare quello che faceva prima ed incomincia ad aver paura di quello che in generale gli sta succedendo.

La paura della morte appesantisce tutto, anche gli anni o i mesi di vita che ancora rimangono.  La persona capisce che la vita del corpo sta per finire, ma ha paura perché non sa che cosa accadrà dopo. Ma, esaminando voi stessi ed imparando  la scienza di AllatRa capite che la vita effettivamente non finisce. La vita incomincia quando il corpo smette di esistere. Questa vita la si deve scoprire lì.

A: Non ci sono limiti per imparare. Quando vi impegnate nelle pratiche spirituali e, fate in modo di ritirarvi  dal corpo, sentite che cosa significa essere attaccati al corpo.

E quando, in seguito, tornate indietro è come se vi toglieste un vestito troppo stretto che vi stringe e vi soffoca e l’invisibile mattone sulla vostra testa chiamato “coscienza”, allora non avete più paura della transizione perché capite che lì non esistono tutte queste cose. Lì non ci sono gli interminabili problemi dovuti al corpo, e non c’è nemmeno il continuo conflitto con la coscienza, e cose simili. 

V: Lì c’è la libertà.

A: Si. Ha luogo una transizione verso qualcosa di meglio ma, di nuovo, su questo è necessario lavorarci. E’ necessario che ognuno faccia la propria esperienza personale altrimenti queste sono solo parole… Di me stesso posso dire che la mia vita è cambiata, sta cambiando e, a quanto capisco, non c’è un limite a questo perché in effetti  il modo in cui vivevo prima di incontrare la Conoscenza di AllatRa, quando l’ho incontrata e adesso… questo… Tutto si sta costruendo, come ha detto Volodya, tutto, intorno allo scopo. Il cammino verso lo scopo è simile al movimento di una locomotiva. Mentre  si muove verso lo scopo  attira tutta le circostanze della vita ed ogni cosa verso questo scopo. Perché? Perché in effetti nulla impedisce a una persona di svilupparsi spiritualmente.

Secondo me l’unicità del  libro di AllatRa  sta – per così dire – nel fatto che non finisce mai. Cioè è un libro infinito che contiene molta conoscenza. Inoltre, ciò che mi attrae personalmente è che, fra le righe - come si suol dire - contiene un’energia molto buona e profonda. In altre parole ciò che sta fra le righe  fa dispiegare il mio mondo interiore al massimo. Ne ho già palato e ho già detto che uno dei modi per restare nello spirito e rimanere in uno stato spirituale elevato è leggere il libro AllatRa. Cioè, oltre ad arricchirvi a livello conscio,  con la conoscenza del suo significato, o i fatti e tutto quello che contiene, vi sintonizza anche molto bene con l’onda che,  in modo invisibile, è in esso racchiusa.  Di fatto quest’onda esiste anche in entrambi i programmi a cui partecipa Igor Mikhailovich Danilov e nei libri di Anastasia Novykh. 

Ma, secondo me, la cosa più importante è che questo libro è una chiave per la Vita, cioè è una chiave con l’aiuto della quale una persona può veramente diventare una creatura immortale, da comune creatura mortale qual è. Tutte le chiavi sono sicuramente qui e vi dirò anche che a tutt’oggi ho già perso il conto di quante volte l’ho riletto. Probabilmente più di venti, e lo sto ancora rileggendo, e  ogni volta c’è sempre qualcosa di nuovo. In fondo, come ha detto Igor Mikhailovich in un programma, “dipende dagli occhi con cui si guarda e dalle orecchie con cui si ascolta”. Letteralmente, ad oggi, sono giunto a capire che in questo libro ogni lettera ha il suo significato. Cioè letteralmente qualcosa messa in rilievo o dei puntini di sospensione rivelano una profondità infinita, una certa comprensione silenziosa che sta dietro tutto ciò. Questo è certamente sorprendente e vi dirò di più, che oggi non posso vivere senza di esso. Cioè  così come il cibo nutre il corpo, questo è esattamente ciò che nutre lo spirito.   E nutrire lo spirito, come abbiamo visto anche oggi è molto più importante di nutrire il corpo.

V: Ciò che più conta è l’esperienza personale.  La Personalità si sviluppa solo quando la Personalità stessa prende parte attiva in questo, quando c’è… E la Personalità cresce ed evolve solo quando acquisisce esperienza tramite il sentire, cioè quando una persona nasce spiritualmente.

A: Vorrei aggiungere e vi parlerò di me… Io ho ancora  molto lavoro da fare su di me e l’orgoglio ancora non è morto, ma diciamo è già diventato molto, molto interessante. Diciamo che, se prima c’erano degli equivoci, delle esitazioni, ora continua semplicemente il processo di levigatura e accumulo dell’esperienza. In altre parole questo è già veramente interessante.  Si arriva a capire… di nuovo abbiamo parlato con voi di Allat. A un certo punto anche questo è diventato una comprensione profonda per me.

Purtroppo la nostra società è abituata ad apprezzare i valori materiali,  e non è abituata a valutare quelli spirituali.  Spirituali non nel senso di alcune opere d’arte, icone, templi o altri edifici di rito, ma spirituali, nel senso di queste energie che effettivamente danno la liberazione alla Personalità. In fondo, effettivamente siamo tutti qui per imparare a controllare correttamente la nostra attenzione e dirigerla verso le energie di Allat, se è necessario, cioè verso la nostra liberazione spirituale. Mentre il sistema fa di tutto perché sprechiamo questa energia in tutto ciò che è esteriore. E una persona sta ai margini, cioè sta imparando. Di nuovo ha un’esperienza dello stato del sentire. Quando è in spirito e quando non è in spirito: questi sono due stati diversi. Quando siete nello spirito, la coscienza tace e voi percepite e capite che, al di fuori dell’Amore, non esiste null’altro in questo mondo. Ma quando la coscienza predomina in voi, purtroppo, scusatemi, voi siete solo letame. Questi contrasti fanno capire di che cosa si tratta e come si dovrebbe lavorare su questo fronte e perché questo accade, a quali stadi… Così in modo tale che in qualche modo… piano piano si procede.

T: Grazie. A nostra volta vorremmo anche condividere l’esperienza di formazione e sviluppo del gruppo femminile.

Zh: Sì certo, e per dirla brevemente, allora… Abbiamo un gruppo esclusivamente femminile. All’inizio, quando il gruppo si stava formando, allora si verificarono chiaramente alcune situazioni. Tutti certamente erano venuti con il cuore aperto, ma ognuno con le proprie aspirazioni. Emerse allora che la coscienza di varie persone interpretava il desiderio di scoprire lo Spirituale insieme in vari modi, perché alcuni volevano apprendere delle capacità soprannaturali, altri volevano i poteri occulti, per altri era più importante raggiungere i loro scopi e implementare i desideri della tridimensionalità. Bene, altri non riuscivano a rinunciare al loro orgoglio.

Anche se certamente è stato un peccato aver dovuto rinunciare a quelle ragazze, poiché molte di loro avevano un buon potenziale. Ma ci deve essere armonia nel gruppo. La teoria è teoria, ma se ognuno lotta per riuscire a fare la stessa cosa in pratica, per il lavoro spirituale su sé stessi, per la vita dentro sé stessi secondo il Mondo spirituale, allora il gruppo è come un unico essere.  E ciò che è più importante è che il risultato di ognuno significa  il rafforzamento del potenziale di avanzamento di tutto il gruppo. Ma noi ancora speriamo che alle ragazze che abbiamo lasciato, a loro vada tutto bene e che raggiungano ciò che volevano, da sole, e che siano in grado di superare le illusioni della loro coscienza.

E così, quando si formò un gruppo di persone che avevano idee affini, nelle quali l’onestà, la trasparenza e naturalmente il vero desiderio di esplorare il sentiero spirituale in pratica prevaleva, allora il processo di sviluppo del gruppo avanzò velocemente. Le pratiche incominciarono a procedere in modo completamente diverso. Emerse un’esperienza collettiva e cominciarono a nascere domande completamente diverse,  collegate proprio con lo sviluppo spirituale personale pratico. E a quelle specifiche domande, Igor Mikhailovich ha già dato specifiche risposte. E molto di ciò che abbiamo imparato allora è stato espresso nel programma odierno. E questo è molto importante per la gente, perché in fondo è un grosso aiuto spirituale.

T: Sì, ed essendo già a questo livello, capite gli errori, capite le ragioni per cui in passato siete rimasti bloccati in qualche punto. Bene, certamente la principale ragione è che prima non vivevate veramente secondo questo, che non lavoravate su voi stessi seriamente e non applicavate in pratica tutto quello che vi era stato detto, tutto quello che avevate letto o udito nei programmi a cui ha partecipato Igor Mikhailovich.

Capite perfino com’erano sciocche le domande che potevate aver voluto chiedere ad Igor Mikhailovich, domande che provenivano dalla coscienza. Ma a quel tempo sembravano importanti, significative per voi o meglio non per voi, ma per la vostra coscienza. E non conoscevate ancora lo Spirito dentro di voi. Ma ora capite che decisamente nessuno può dare delle risposte spirituali a delle domande che provengono dalla coscienza. Come abbiamo confermato anche noi in pratica; com’è la domanda, così è la risposta, da chiunque provenga la domanda,  è sempre Igor Mikhailovich che risponde.

IM: Giusto.

Zh: Sì ora lavorate semplicemente su voi stessi, agite semplicemente secondo il vostro più profondo sentire. Non avete domande come prima, che provenivano dalla mente, dalla coscienza.  Cercate semplicemente l’unità che deriva dal fatto che siete in un continuo dialogo con Dio e dal fatto che questo veramente accade ogni giorno. Non cercate un particolare momento stabilito oppure in qualche modo nei frammenti di tempo “di lavorare su me stesso o non lavorare su me stesso” oppure: “ora sto facendo questo, dopo non farò quest’altro”. No. E’ una decisione che si prende una volta, ed è una decisione interiore,  profonda e matura. Rimanete semplicemente fedeli a voi stessi in questa decisione, rimanete fedeli a Dio. Cioè non tradite voi stessi, voi servite Dio, servite il Mondo Spirituale, qui e adesso.

T: Esattamente! E non esistono cose come servo oggi e non servo domani. Che significa questo? Questa non è una scelta.

Zh: Sì, ora veramente comprendete le ragioni e gli errori del passato rispetto al presente. Per esempio molti di noi prima seguivano i corsi di Volodya e di Andrei ed anche quelli di altre persone ed ogni volta c’era una crescita, c’era una qualche comprensione teorica, qualche pratico tentativo iniziale. In seguito però è venuto un momento in cui si segnava il passo e questo stadio, in cui si segnava il passo, a volte durava anni. Cioè sembrava che voi aveste un’aspirazione ma eravate attaccati a questi gruppi, a chi li conduceva come a un’ancora di salvezza, e sentivate che non procedevate, che c’era un certo ristagno.  

T: Sì, vi spostavate da un gruppo all’altro cercando di trovare una via d’uscita a questo vicolo cieco, desiderando qualcosa, ma qualcosa di esteriore: qualcuno che vi aiutasse.

Zh: Ma solo adesso capite perché, di fatto, questo accadeva. E questa situazione, in realtà, si ripete in modo frattale nel mondo, in varie organizzazioni e gruppi, sostanzialmente dove le persone aspirano tutte a seguire il sentiero spirituale, dove la coscienza, si frappone sul cammino come un ostacolo, come ha detto Igor Mikhailovich. Perciò ci sembra necessario esaminare questo in modo più dettagliato, diciamo con esempi particolari, esempi dei nostri buoni amici, persone a noi affini come ad esempio Volodya e Andrei. Che cosa è ovvio, che cosa sentono adesso, a che stadio sono arrivati a un punto morto e di conseguenza quello è diventato un punto morto per coloro che li seguivano, così che questa esperienza non è stata soltanto utile a loro ma anche a molte altre persone. 

Bene, Volodya dice molte cose teoriche e per coloro che stanno iniziando a incamminarsi sul sentiero questo è importante e interessante. Si dovrebbe veramente avere molta pazienta per rispondere a tutte le numerose domande dei principianti, domande che provengono dalla coscienza. “Chi sono io?” Perché non faccio nessun progresso nella meditazione?  Mi trovo in una certa situazione quotidiana con i miei cari, che dovrei fare? Oppure “Bene, non mi capiscono” o “Come posso essere felice?” e molte altre domande. Perciò dobbiamo dare atto a Volodya per il suo coraggio. Lui ascolta tutti, risponde pazientemente alle domande che provengono dalla coscienza della gente. E per un principiante che si trova in uno stadio inziale questo va bene. Ma in seguito non si comprende più come mai passa un anno, due anni e tu stai sempre allo stesso punto. Bene,  senti di aver fatto il primo passo, ma poi non c’è stata un’ulteriore crescita. Ascolti gli stessi esempi che hai già sentito, le stesse teorie, ma in qualche modo non capisci che cosa stai sbagliando. Dov’è il problema. Perché ti sei fermato. Perché non c’è un avanzamento.

Volodya, essendo un group leader, racconta molte cose teoriche ma che cosa vive lui in realtà? In fondo diciamo questo non perché ci sia un problema con Volodya, questo è un problema di molte persone…  Dunque, proprio per un’esperienza pratica molte persone si fermano esattamente all’aspirazione a raggiungere uno stato di pace, uno stato di benessere, di miglioramento nelle relazioni interpersonali cioè all’aspirazione di risolvere una situazione conflittuale nella tridimensionalità, pacificamente con tranquillità.  E parlano di questo con altre persone. In fondo per rispondere alla domanda di un’altra persona devi innanzitutto dichiarare esattamente quello che hai compreso tu in te stesso e che riguarda te: come vorresti risolverlo dentro di te. Cioè queste persone si accontentano di un’illusione di vita e di conseguenza molti dei loro esempi non differiscono molto dalle conversazioni a tavolino. E’ come se dei parenti si fossero semplicemente radunati intorno a un tavolo ed ognuno ricordasse qualcosa di edificante nella propria vita nella tridimensionalità: chi era prima, come ha risolto dei conflitti e quali cose straordinarie ha fatto nel mondo tridimensionale, mentre nello spirituale – e questo si sente potentemente – c’è solo il desiderio di essere così, un’intenzione teorica che proviene dalla coscienza e la suggestione fatta a sé stessi che si sta seguendo il sentiero spirituale e che si sta evolvendo.

In realtà però è uno stadio intermedio che oscilla tra il training autogeno e la meditazione. Questa è la vita secondo la coscienza, cioè dubbi e paura interiormente. Per questo c’è il desiderio di acquisire con la meditazione almeno pace ed equilibrio. E’ una continua instillazione, come nel training autogeno, come Volodya ha detto oggi: “Dovremmo dare a noi stessi delle chiare direttive. Stop. E’ così. Io ho dei sentimenti, non sono spariti da qualche parte. Io  mi sto dirigendo  verso il Mondo Spirituale e non giudico nessuno. Non miro a niente altro che avere un unico vettore, il vettore verso il Mondo Spirituale.”  Dopotutto questa è solo autosuggestione e per lo stadio iniziale di restringimento della propria coscienza, lo stadio di training autogeno, va bene. Purtroppo però molti si fermano a questo. E la coscienza continua a proiettare il suo film, per questo le persone spesso pensano che stanno lavorando sullo Spirituale, mentre di fatto fanno soltanto dei tentativi per liberarsi delle paure interiori che la coscienza impone loro. Per questo hanno paura di fare il passo successivo, perché la loro coscienza, che si oppone a qualunque cosa spirituale in una persona, è stata attivata.

Queste sono solo speranze per la vita secondo la realtà spirituale, per la vita secondo la gioia spirituale ma non è la Vita stessa. Questo significa spostare la responsabilità su qualcuno che funziona da modello per voi, la responsabilità per voi di essere salvato. “Ma la salvezza è compito personale di ognuno”, come Igor Mikhailovich ci ha detto una volta.

Per questo in teoria queste persone parlano anche della vita in un dialogo con Dio, della vita secondo la percezione che ne hanno attraverso i sentimenti, e della vita secondo lo Spirito, ed anche del fatto che “è normale, è naturale” che uno dovrebbe “ritornare a questo stato”, che “uno non dovrebbe lasciarlo andare”. Ma in pratica questa comprensione  proviene ancora dalla coscienza, questa comprensione vive ancora nella tridimensionalità.

Questo è lo stadio in cui una persona, per mezzo di uno stato alterato di coscienza, lotta semplicemente per raggiungere quella pace di cui parlava Igor Mikhailovich, è quando non siete né lì né qui.” Ma che cosa impedisce a una persona di andare avanti? La paura. La paura che proviene dalla coscienza, la paura di perdere nella tridimensionalità, la paura della morte, la paura di perdere una qualche immagine programmata dalla persona stessa secondo la coscienza, la paura di non apparire giusto davanti agli altri, davanti ai propri cari, paura dell’opinione… l’opinione della loro coscienza. Cioè la paura dell’esteriore  si verifica quando proviene dall’interiore. Ma qui decidete da soli di che cosa avete maggiormente bisogno: di adeguarvi esteriormente con le immagini della tridimensonalità, i giochi con le maschere del sistema o Vivere effettivamente secondo questa libertà interiore, libertà dalle paure, dalle illusioni, Vita in pratica, Vita secondo lo Spirito.

Mentre Andrei ha un’altra situazione che è comune a molte persone, qui noi possiamo sentire l’esperienza pratica del lavoro su sé stessi,  e per questo ci sono molti saggi esempi pratici interessanti sia da ascoltare che da ricordare per la propria pratica personale. Ma che cosa appare spesso nelle spiegazioni di Andrei? Il fatto che uno può sentir parlare della lotta costante, dell’opposizione alla natura Animale, del “ricolmarsi dell’energia di Allat”, una lotta per l’energia di Allat, il fatto che queste energie sono necessarie per la crescita spirituale della Personalità, che una persona è in grado di percepirle quando stanno arrivando. Tutto questo va bene, c’è una comprensione del valore dell’energia di Allat, ma è solo un certo stadio, lo stadio in cui una persona è entrata in contatto con il mondo invisibile, con tutta questa …. magia che proviene dalla coscienza. E a questo stadio, come ha detto Igor Mikhailovich “si ricercano le energie di Allat”. Questo è lo stadio in cui si è indecisi fra meditazione e pratiche spirituali. E’ uno degli stadi in cui una persona si blocca nella sua lotta contro la propria natura Animale. E molti si trovano qui.

E’ solo uno dei trucchi della coscienza: accumulo di energie e lotta continua. Ma quando una persona lotta, allora in lei non c’è vero Amore. Investe solo la sua attenzione su quella lotta, piuttosto che sul moltiplicare il proprio Amore spirituale. Tuttavia, in realtà è tutto semplice.  Quando vivete per moltiplicare l’Amore di Dio, allora c’è solo osservazione e non c’è una lotta estenuante. Voi state moltiplicando questo Amore divino dentro di voi mentre vi immergete nella Fonte interiore, la Fonte che è dentro di voi, quella vera Fonte infinita. Non cercate esternamente ciò che è dentro di voi.

Ma è meraviglioso il fatto che Andrei parli onestamente di ciò che accade a lui, del tipo di difficoltà che incontra. Non ha paura dell’opinione degli altri. Di fronte agli altri si toglie la maschera della coscienza, la maschera del sistema, Ovviamente anche lui sta ancora vivendo secondo la coscienza, ma sta già sforzandosi di vivere anche secondo dei processi interiori. Perché questo è prezioso? Perché per esempio, immaginate che ora un membro del clero, di una qualunque organizzazione religiosa, si presentasse davanti alla gente e dicesse onestamente ai fedeli: “Mi spiace, ma non so, ho dei dubbi. Non so se Dio esiste o non esiste, ma spero veramente e credo veramente che Egli esiste. Ancora però non so vivere secondo lo Spirito, vivere secondo la Verità, nella libertà dell’Amore di Dio. I miei demoni mi impediscono di comprendere questo. Ho paura. Ho imparato la teoria ma non ho la pratica spirituale. Mi sto sforzando però. Voglio… bene, proviamo insieme, preghiamo, facciamo insieme dei riti che i nostri padri e i loro avi hanno fatto nella speranza di andare in Paradiso, forse funzioneranno anche per noi… Che cosa credete che la coscienza racconterà ai fedeli di questo prelato? Per questa ragione i membri del clero si mettono la maschera dell’”onniscienza spirituale”.

E questo problema esiste su larga scala perché gli ecclesiastici di varie religioni, che si sforzano sinceramente di andare verso Dio, rimangono bloccati proprio in questa lotta estenuante con i loro demoni. Ora pensateci, milioni di ecclesiastici dietro I quali ci sono miliardi di credenti. In questo modo vive la gente: alcuni soffrono nel dubbio,  sotto le maschere delle immagini, mentre altri  fingono false speranze, gettando la responsabilità su qualcun altro e credendo in quelle immagini vuote.

C’è anche un altro trucco della coscienza nel quale le persone volentieri restano intrappolate.  E’ ciò che per noi è diventato chiaro nello stadio della formazione del nostro gruppo, in cui alcune nostre ragazze andarono a trovare una persona che era rimasta bloccata nella percezione extrasensoriale di sé stessa, cioè era stata presa dalla sete di potere sugli altri attraverso la magia. Bene, questo è proprio ciò che ha intrappolato alcune ragazze. Ma qui si trattava solo di teoria ed illusioni, era solo il desiderio di apparire piuttosto che di essere, erano paure personali che provenivano dalla coscienza, niente più di questo.

T: Sì, qui tra l’altro, Igor Mikhailovich , le saremmo grati se lei, forse dopo, ci raccontasse più dettagliatamente la pericolosità della magia.  Solo perché alcune persone equivocano molte cose in questo campo e non comprendono che cosa stanno effettivamente facendo.

IM: Certo…

Zh: Sì è un punto importante…  Vorremmo anche sottolineare che durante il periodo in cui siamo andati avanti e indietro e abbiamo cercato fra i gruppi, siamo stati testimoni molte volte di come in vari gruppi le persone  sceglievano da sole chi doveva condurre l’incontro in quel giorno. Alcuni temevano di superare la loro paura, temevano di superare, fino a un certo punto, la loro pigrizia, temevano semplicemente di prendersi la responsabilità di sé stesse. Mentre  per gli altri era l’opposto. Ma ciò che è scaturito è stato che non era chi faceva progressi nelle pratiche, che veniva scelto, né coloro che potevano condividere qualcosa in termini della loro esperienza pratica  recentemente acquisita, ma coloro che conoscevano Volodya o qualcun altro. Venivano preferiti particolarmente coloro che conoscevano personalmente Igor Mikhailovich.

T: Sì, ma Igor Mikhailovich una volta ci ha detto che “molte persone stanno contemporaneamente vicino a me, ma questo non significa nulla. Non createvi delle autorità fra di voi e non disegnatevi immagini, perché nessuno potrà percorrere il vostro cammino al posto vostro.”

IM: Giustissimo.

Zh: Si, effettivamente molte persone in fondo ripongono le loro speranze in immagini che provengono dalla loro coscienza mentre la coscienza si diverte con le speranze segrete e con l’orgoglio. In quel momento la persona non vive secondo lo spirituale, ma si è solo impegnata in esso. Perciò il tempo passa e queste persone non ottengono risultati, perché ancora vivono secondo i dettami della coscienza. Così interiormente essi vivono di paura e di dubbi,  mal interpretando in pratica il Mondo Spirituale e questo si percepisce fortemente. Prendiamo un esempio che conosciamo. Per quanto le persone ripetano, secondo la mente, ciò che Igor Mikhailovich ha detto, e anche se qualcuno dichiara perfino che quella conoscenza deriva dalla propria esperienza, si percepisce che non parlano secondo lo Spirito ma secondo la coscienza, e parlano di cose che loro non vivono personalmente. in pratica. Allora, le  persone che li ascoltano, se anche in loro predomina la coscienza, si creano un’immagine di quelle persone che non corrisponde a ciò che esse sono essenzialmente. Questo avviene però fino a quando non imparano a percepire la verità.  

C’è una grande differenza fra una persona che parla secondo lo Spirito e quando semplicemente diffonde anche delle importanti informazioni ma secondo la coscienza. Quando si ascoltano parole che provengono dalla coscienza, allora qualcuno sembra dire cose importanti e voi ascoltate e sembra che vi dia dei consigli utili, ma voi capite che sono alquanto superficiali e teorici. Cioè il contenuto è interessante, le parole di chi parla sembrano giuste ma sono vuote e mediocri e non hanno forza. Quando invece qualcuno parla secondo lo Spirito, le persone lo percepiscono subito, percepiscono una notevole differenza e sentono che le parole hanno forza.  Perchè succede questo?

Qui, come Igor Mikhailovich ha detto, quando la coscienza incomincia a ricevere la forza dallo Spirito, allora la parola acquista significato. E allora la questione è totalmente diversa; che cosa predomina in chi sta ascoltando quella parola? In fondo, è uno schiavo della coscienza. Se predomina in lui la natura Animale allora,  ovviamente, tutta la negatività della natura animale proveniente dalla coscienza sale dentro di lui e allo stesso tempo emerge la sete per possedere la stessa potenza nelle parole. Cioè, incomincia la caccia per acquisire l’energia di Allat.  Per di più la coscienza incomincia ad agitarsi  ponendosi alcune domande: “Bene,  dove sta la magia qui? dov’è il sortilegio?” In fondo la coscienza non comprende nient’altro. Ma tutta questa agitazione avviene entro i limiti della tridimensionalità.  Cioè la coscienza cerca: “Forse è un tono, forse è un ritmo, forse alcune frequenze, bene, o forse qualche altra influenza?”

Quando invece predomina la natura Spirituale in chi ascolta, allora lo Spirito comunica con lo Spirito. Un aiuto spirituale invisibile viene dato a coloro che veramente desiderano ardentemente entrare in collegamento con il Mondo Spirituale, bramano di Vivere secondo lo Spirito. A loro non importa come questo può avvenire, perché in quel momento sono assorti nel processo stesso,  da ciò che l’occhio non vede e l’orecchio non ode. Sono assorti nell’Amore spirituale, in “ciò che Dio ha preparato per coloro che Lo amano.”

T: Sì e non ci si dovrebbe costruire immagini nel mondo tridimensionale perché le immagini stimolano l’orgoglio umano ed attivano tutta la negatività della coscienza: l’invidia, l’odio, la rabbia,., la valutazione, i paragoni. Ora la gente deifica questa immagine tridimensionale e la coscienza crea false speranze e costruisce su questa base  un falso sostegno fondato sulle illusioni, un sostegno dell’immagine e le attribuisce quelle qualità che la persona non ha mai avuto. Questo è il tipo di pensieri che la coscienza immette in lei: “Se questa persona è benevola nei miei riguardi, allora mi salverà, e la mia spiritualità accanto a lei si eleverà rispetto agli altri. Cioè, c’è falsa speranza e orgoglio e niente di più. 

E così, se qualcuno è schiavo della coscienza, allora la coscienza proietta per lui semplicemente un film illusorio fatto di immagini che, per di più  lei stessa ha inventato. Quella persona vive secondo queste immagini. La coscienza crea immagini di altre persone e attribuisce loro anche delle qualità che nemmeno posseggono. La Coscienza crea immagini e fa in modo che uno le veneri, veneri proprio le immagini e non le persone, e lo risucchia in questo pantano dell’esistenza, dove è molto difficile per lui fuggire e, anche in questo caso, solo se è fortunato. E’ la coscienza che ha bisogno della gerarchia, di mettere una persona al di sopra di un’altra. E questo è esattamente ciò che la coscienza ordina a una persona in modo che deleghi la responsabilità del suo sviluppo spirituale a qualcun altro.

Un ottimo esempio pratico è stato mostrato da Igor Mikhailovich stesso, un esempio di come si dovrebbero distruggere le immagini create dalla coscienza, quando nel programma ”Unità” egli dice “Io sono un uomo comune un comune fisioterapista. Quali aureole? Qui non c’è nulla eccetto calli nelle mani.”

E sapete, questo ha sorpreso molte coscienze. Ma ora si è già arrivati a sapere che questo è stato detto perché la coscienza umana non costruisca immagini, perché nelle persone si creerebbero delle stampelle rotte, delle false aspettative. Bisogna evolvere spiritualmente da soli, non nutrire la coscienza con delle speranze, ma sviluppare in sé stessi i sentimenti più profondi di vero Amore  nel Mondo Eterno ed infinito invece di cercare degli aiuti temporanei nella tridimensionalità effimera ed illusoria.  

Zh: Sì. Una volta Igor Mikhailovich ci ha passato un importante insegnamento. “ Non guardate una persona attraverso la coscienza, non attraverso l’immagine; non attraverso i vestiti non attraverso le sue parole. Imparate a sentire. Il Mondo Spirituale non mente. Chiunque parli, qualunque cosa bella dica o come gradevolmente si esprima, sentitelo com’è veramente. Affrontate la vostra vita con consapevolezza.”.

IM: Giustissimo.

 

VIDEO No. 11

La vita nel mondo tridimensionale viene paragonata a una persona che sta nella metro. Mentre sta lì non dovrebbe dimenticare che il periodo in cui soggiorna nel mondo materiale è un fenomeno temporaneo. La cosa più importante è di che cosa vi siete arricchiti, come siete cresciuti spiritualmente mentre eravate nello spazio limitato della tridimensionalità, dove solo dei cartelli segnaletici sono per voi dei punti di riferimento sul cammino spirituale. La scelta è sempre personale di ognuno.

Ci sono cartelli segnaletici posti in vari luoghi nella metro lungo il percorso di una persona.

“Qui ed ora” “Che cosa non vede la gente?” “Simboli di ALLATRA” “La materia è secondaria” “ Solo Amore” “Nuova Conoscenza nel rapporto “FISICA PRIMORDIALE DI ALLATRA” “La verità è una per tutti” “Chi sei?” “Ricorda: il sistema è un bugiardo. La tridimensionalità è un’illusione” “Vivi secondo la verità del Mondo Spirituale” Allatra: Dal bene nasce il bene!”. “Il libro AllatRa”. “ L’Amore Spirituale è la base della Vita Eterna”. “L’Amore vive in te”. “Scene dal programma “Coscienza e Personalità. Dall’ineluttabilmente morto all’eternamente Vivo”. Igor Mikhailovich dice: “Quando la Personalità conosce ciò che deve conoscere si libera da queste illusioni…”. “Vai oltre i limiti del Sistema”. “La vera libertà  è dentro di te”. “Vivi secondo lo Spirito: è facile”.  “Scene dal video la canzone di Allatrushka: “Il bene è qui ed ora, guarda…”  “Uniamo insieme il mondo” “La vera felicità è Amare, Ringraziare, Vivere secondo lo Spirito”. “BONTA’”  “E’ impossibile studiare il sistema rimanendovi dentro.” “Immaginatevi fuori e capirete chi siete veramente. Anastasia Novykh”. “”Non servite il sistema. Vivete” “Il Mondo Spirituale è reale” “ Il mondo tridimensionale è un’illusione”. “Non indugiare, vai avanti!”

“Sii onesto almeno con te stesso”. “Nell’Amore non esiste la paura”.  “Osserva come lavora la coscienza”. “Non essere schiavo del sistema” . “E’ importante!  La Coscienza è parte del sistema”. “La Libertà si raggiunge sforzandosi” “Vivi secondo il più profondo sentire” “Un pensiero è parte del mondo materiale” “Lascia i dubbi dietro di te”.

“Cari amici! Voi state utilizzando un trasporto pubblico. Cerchiamo di avere un atteggiamento Umano e gentile gli uni verso gli altri. Dal Bene nasce il Bene!” “Trasforma le tue brutte parole mentali in parole gentili ed invece di invidiare sii sinceramente felice per il successo di un altro. Invece di un vuoto e maligno pettegolezzo è meglio andare e FARE DEL BENE ad altre persone, semplicemente, silenziosamente e altruisticamente. Anastasia Novkh”

Uno stralcio del programma “Vita”: Igor Mikhailovich dice: “E’ incredibilmente difficile descrivere questo mondo per mezzo di questi strumenti (parole e simili). E’ molto più facile lasciare che una persona lo percepisca. Ma questo è possibile solo se lei stessa lo vuole” “C’è sempre una strada per uscire”. “Chi sei?” Un umano è molto più di un corpo, pensieri ed emozioni” “Come vincere sé stessi. Pratica ed esperienza secondo una storia spirituale.” “Studiando il sistema dall’esterno. Coscienza primaria e secondaria. Pratica ed esperienza.” “Come si può liberare una Personlità dalla schiavitù della coscienza?” “La vita di una Personalità oltre il limiti della tridimensionalità”. Come vive una Personlità secondo il Mondo Spirituale.”

“‘AllatRa’’, il libro che cambia il mondo! Per la prima volta fotografata un’anima umana. Che cosa accade a una persona dopo la morte del suo corpo fisico? Come trovare un supporto interiore e rimanere fermi di fronte ai problemi del mondo esterno. Come controllare i pensieri e le emozioni negative. Vinci te stesso!”

 “ALLATRA Global Partnership Agreement”

IL VALORE DELLA VITA sta nella LIBERTA’ DI SCELTA.  Solo un adeguato CONTROLLO DI SÉ STESSI e UN AUTOPERFEZIONAMENTO MORALE E SPIRITUALE condurranno la gente verso l’UNITA’, LA CREAZIONE  e il raggiungimento delle RICCHEZZE SPIRITUALI..

  1. I VALORE DELLA VITA
  2. LA LIBERTA DI SCELTA
  3. L’AUTOCONTROLLO
  4. L’AUTOPERFEZIONAMENTO MORALE E SPIRITUALE
  5. L’UNITA’
  6. LA CREZIONE
  7. LE RICCHEZZE SPIRITUALI.

Tutto ciò che è buono incomincia in primo luogo con la purezza dei propri pensieri. Anastasia Novykh” “Dio sta dove state voi” LA SCIENZA DI ALLATRA”. Come è stato detto, quando tenete in mano le chiavi della conoscenza universale (conoscenza del fondamento delle particelle elementari), allora potete aprire la porta (del mondo micro e macro).” FISICA PRIMORDIALE DI ALLATRA.”

Siete voi a fare la scelta: Vivere o esistere.”

 

  
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